Venerdì 14 ottobre 2022 alle ore 19,15 (in Chiesa) riprenderanno gli Incontri di Riflessione Teologica curati dalla prof.ssa Lorella Parente, docente di Teologia sistematica all’ISSR “San Matteo” di Salerno e Direttore dell’Ufficio Diocesano “Cultura e Arte”.
La prof.ssa Parente aprirà il nuovo anno pastorale con l’Introduzione alle parabole di Matteo 13, soffermandosi su “Il Seminatore (vv. 3-23): Discernimento, ascolto e comprensione”.
Il nostro parroco, Don Giuseppe LANDI, con un saluto, accoglierà quanti vorranno accompagnare il “Cammino” della nostra Comunità, gioiosa di alimentarsi della Parola impressa nelle Sacre Scritture.
Gli incontri di catechesi programmati saranno tenuti anche dal prof. Don Antonio LANDI, Biblista, e da Don Bartolomeo DE FILIPPIS, Docente in Teologia e Arti.
Gli altri appuntamenti mensili sono così programmati alle ore 19,15:
Anno 2022: 11 novembre – La parabola della zizzania: 13, 24-30.36-43. -Discernere il bene dal male.
Anno 2023: 13 gennaio – Il Regno che cresce: 13,31-33 – Discernere la presenza di Dio nella storia.
10 febbraio – La preziosità del Regno: 13,44-46 – Discernere la vera ricchezza.
12 maggio (ore 20,15) – La rete calata in mare: 13,47-50 – Discernere la volontà di Dio.
ANTONIO LANDI, presbitero della diocesi di Amalfi-Cava, docente stabile di Nuovo Testamento alla Pontificia Università Urbaniana di Roma.
BARTOLOMEO DE FILIPPIS, presbitero dal 2019 dell’Arcidiocesi di Salerno – Campagna – Acerno. Formato presso il Seminario Metropolitano “Giovanni Paolo II” in Pontecagnano (SA), è oggi dottorando in Sacra Teologia presso la facoltà teologia di Firenze. Diplomato in Arte e teologia presso la Facoltà Teologia dell’Italia Meridionale, è inoltre iscritto al Pontificio istituto di Liturgia presso l’Ateneo Sant’Anselmo (Roma) per gli studi in «Arte e Architettura per la Liturgia». Ad oggi, insegna presso la Scuola di Alta formazione in Teologia e Arti della Facoltà Teologia dell’Italia centrale in Firenze dove svolge anche il ministero presbiterale presso la comunità Beata Maria Regina della Pace.
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